Architettura residenziale

Risulta evidente che qualsiasi persona vive direttamente l’esperienza dell’architettura, abitando la propria casa, frequentando una scuola, un museo, una chiesa. Non vi è però un’educazione scolastica che permetta di fornire gli strumenti per comprendere l’evoluzione dei linguaggi dell’architettura. Ciò porta spesso ad una errata interpretazione di quelli che comunemente vengono considerati i caratteri “tradizionali” di un luogo. L’attaccamento a ciò che viene considerato tradizione, è spesso una sicurezza irrinunciabile per molti, anche se perlopiù riferita ad elementi ed idiomi che nulla hanno a che fare con le origini costruttive e stilistiche del luogo a cui sono riferite. Per questo è necessario da parte nostra uno sforzo ulteriore per “educare” la società all’architettura fornendo le chiavi interpretative per comprendere il senso delle nostre opere.

 

Scritto da ALBERTO WINTERLE